* De.Sidera* la notte in cui caddero tutte le stelle





Nessuno ricorda quando è accaduto, 
certo che fu una notte strana quella, tutti a guardare il cielo e il cielo era vuoto, dov'erano finite le stelle? e le galassie? nessuna luce, neanche un lieve luccichio. Improvvisamente il cuore dei molti che osservavano il cielo scuro si riempì di nostalgia, forse non sarebbe cambiato nulla sulla Terra, forse era un fenomeno, benché assai strano, solo momentaneo. Con questa speranza tutti andarono a dormire, aspettando la notte successiva per alzare di nuovo gli occhi e vedere le stelle.
Niente, ancora solo buio pesto, ancora solo una solitaria luna ma, nessuna stella.
Fu grande la delusione di ognuno, e altrettanto grande la preoccupazione. Il governo stesso si mobilitò in cerca delle stelle, consultarono i più grandi esperti astronomi e astrofisici, ma nessuno aveva una spiegazione certa. Si fecero molte ipotesi, alcune assai fantasiose, forse il cielo notturno era in realtà oscurato da una nube spessa che copriva la luce delle stelle, ma in questo caso non avrebbe dovuto vedersi neanche la luna. Finché, un bambino che giocava ad esplorare una grotta non si accorse che nel profondo, profondissimo cunicolo che conduceva nel ventre della terra c'era una forte luce. Fu data la notizia, tutte le stelle erano state ritrovate, non si sapeva come ma erano cadute dal cielo ed erano accatastate in una profonda caverna. Ora, era importante riportarle in cielo.
Si provò a spararne alcune come fossero dei missili, ma ricaddero immediatamente sulla Terra, profondando negli abissi dell'oceano.
Fu istituita una commissione di scienziati per salvare il cielo stellato.
Partì una missione spaziale, ma una volta che le stelle venivano lasciate nel cielo ecco che ricadevano a terra. Fu un periodo molto triste per tutta l'umanità, finché un anziano saggio che viveva in solitudine nella più isolata foresta del mondo non si decise a raccontare al mondo cos'è che aveva fatto cadere tutte le stelle dal cielo.
:- Grandi pensatori, grandi conoscitori dell'universo, le stelle sono cadute dal cielo per i troppi desideri che gli esseri umani hanno lanciato nello spazio. Sono cadute tutte la notte del 10 agosto, ricordate? Voi avete una strana leggenda che parla di desideri e stelle cadenti? Ebbene in tanti avete desiderato vedere anche solo una stella cadente per esprimere il desiderio caro al vostro cuore.
Così l'universo che è molto generoso ha concesso ad ognuno di voi di vedere una stella cadente e il cielo è rimasto vuoto.
:- Grande saggio qual'è il tuo consiglio? come possiamo far tornare le stelle a splendere nel cielo?
La commissione speciale per salvare il cielo stellato ascoltò con grande attenzione le parole dell'anziano eremita.
:- Chiunque abbia espresso un desiderio guardando una stella cadente quella notte deve rinunciare al proprio sogno e lasciare che la stella torni a brillare nel firmamento.
Tutti i giornali, i presidenti dei governi, i re e le regine, ogni autorità chiese al proprio popolo di rinunciare ai desideri espressi quella fatidica notte, l'umanità tutta aprì il proprio cuore e lasciò tornare i sogni da dove erano caduti. Alcuni li trattennero ancora un pò, giusto il tempo di sentirli ancora fremere nel petto, poi però come lanterne luminose presero a volare nel cielo.
I'universo tornò a splendere quella notte, e miracolosamente, ogni uomo si rese conto che nel proprio cuore il desiderio più grande che aveva era quello di tornare a guardare le stelle.

Emanuela Pacifici



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